UNA BUONA PARTENZA NELLA VITA, PER TUTTI

LA PROPOSTA di Alleanza per l’Infanzia e della rete EducAzioni per un sistema di politiche, servizi e interventi integrato tra i diversi settori (sanitario, educativo, culturale e sociale) e capace di garantire a tutti i bambini e tutte le bambine le migliori opportunità di sviluppo nei primi anni di vita


Aggiornato il 19 maggio 2022

L’INFOGRAFICA

Alleanza per l’Infanzia assieme alla rete delle reti EducAzioni ha elaborato un’infografica che presenta in modo semplice il documento.


Questo documento, frutto del lavoro di un gruppo ristretto all’interno di Alleanza per l’Infanzia*, integra e sviluppa quanto già contenuto nel documento del novembre 2020 “Investire nell’infanzia: prendersi cura del futuro a partire dal presente” (Alleanza per l’Infanzia/EducAzioni)
e si propone di:

  • sottolineare l’importanza di politiche e azioni integrate tra i diversi settori e attori della società a supporto della salute, dell’educazione e del benessere dell’infanzia, in particolare nei primissimi anni di vita;
  • sottolineare in questo contesto l’importanza di politiche e programmi finalizzati a sostenere le competenze genitoriali;
  • dare indicazioni sulle modalità con cui i diversi settori e servizi, sia a livello centrale che locale, possono collaborare a un sistema coordinato di interventi per i bambini nei loro primi anni e per le loro famiglie.

Le finalità che ci si propone di contribuire a raggiungere sono:

  • la promozione dello sviluppo complessivo del bambino
  • la prevenzione dell’insorgere precoce delle diseguaglianze
  • la prevenzione della povertà educativa e del maltrattamento
  • la promozione di un ruolo attivo delle comunità nel loro insieme a sostegno del benessere, dello sviluppo e dell’educazione dei bambini
  • la facilitazione dei percorsi delle famiglie, tutte, e in particolare di quelle con bambini con bisogni aggiuntivi e specifici (patologie croniche, disabilità, contesti familiari e sociali fragili).

Il documento origina da due assunti:

il primo è che per rispondere ai bisogni di sviluppo dei bambini occorre occuparsi delle loro famiglie, sostenendone le risorse, e che, per fare questo, è necessario che le politiche di sostegno alle risorse materiali delle famiglie siano accompagnate da interventi a supporto delle competenze genitoriali;

il secondo è che i bisogni dei bambini – di salute, nutrizione, educazione, protezione sociale, genitorialità responsiva – sono strettamente connessi, e per dare loro risposta è quindi necessario un approccio integrato tra i diversi servizi e settori.

Di questi assunti il documento illustra le basi razionali e le implicazioni (Parti I e II), i principi portanti e le modalità attuative (parte III).
Per quanto riguarda le politiche di sostegno alle necessità materiali delle famiglie (reddito, occupazione, congedi) e ai servizi, in particolare quelli educativi per l’infanzia, si rinvia al documento sopracitato di Alleanza ed EducAzioni.  


*Questo documento, le cui linee generali sono state inizialmente proposte dal Centro per la Salute del Bambino, è stato discusso da un gruppo di lavoro, coordinato da Giorgio Tamburlini (C.S.B.), composto da: Antonia Labonia e Aldo Garbarini (G.N.N.I.), Cristina Stringher (INVALSI), Paola Milani (Università di Padova e Programma P.I.P.P.I.), Chiara Saraceno (Università di Torino e Alleanza per l’Infanzia), Vanessa Niri (A.R.C.I.), Donata Castiello (A.N.U.P.I. Educazione), Francesca Romana Marta (Save the Children).